Ormai è diventata una consuetudine: per favorire la partecipazione a candidati da tutta Italia, anche quest’anno, il concorso di ammissione al Collegio Ghislieri si svolgerà a distanza, consentendo ai candidati di sostenere gli esami collegandosi da casa alla nostra aula virtuale. Ma la novità più rilevante, quest’anno, è l’introduzione di un premio di studio, un nuovo bonus da 500 euro, che il Ghislieri erogherà ai migliori fra gli idonei.
Per il primo anno di iscrizione, infatti, i candidati risultati primi nella propria graduatoria di concorso per una laurea triennale o a ciclo unico (conseguendo almeno 180/200) nella prova orale, accettando il posto riceveranno i 500 euro di premio di studio. Giova ricordare che le graduatorie disponibili sono dieci, essendo suddivise sia per tipologia di corso (umanistico, giuridico-sociale, scientifico, biologico e medico) sia per genere di appartenenza. A questi dieci possibili premi di studio se ne aggiungono altri, sempre da 500 euro. La cifra sarà infatti erogata dal Collegio, indipendentemente dalle graduatorie, anche a tutti i candidati che risulteranno vincitori del concorso (accettando il posto) se saranno anche vincitori di uno dei posti banditi simultaneamente dalla Scuola Universitaria Superiore IUSS di Pavia. Pur non cumulabili fra loro, i premi di studio sono compatibili con ogni altro beneficio previsto dal bando del Collegio.
Questo bonus di 500 euro costituisce un significativo investimento che il Ghislieri opera per agevolare ulteriormente i candidati meritevoli e le loro famiglie, tanto più in un contesto di difficile congiuntura economica globale. Nella stessa direzione va l’ulteriore incremento della fascia di gratuità per i posti in Ghislieri.
La retta per un anno in Ghislieri ha infatti un valore di 10.500 euro. Su questa retta però sono previste cospicue agevolazioni in base all’indicatore ISEE-Università della famiglia del candidato che accetta il posto. Se l’indicatore ISEE-Università è inferiore o uguale a 24.335,11 euro, l’agevolazione è totale quindi lo studente non deve pagare nulla: sarà solo tenuto a versare al Ghislieri due terzi della borsa EDiSU per cui presenterà domanda, senza ulteriore aggravio per sé e per la propria famiglia. Questa soglia è stata ulteriormente innalzata negli ultimi anni e costituisce la più elevata quota di gratuità contemplata da un collegio di merito a Pavia.
Allo stesso modo, indipendentemente dal reddito, i nuovi ghislieriani vincitori anche di un posto bandito dallo IUSS, classificati ai primi tre classificati di ciascuna delle sue graduatorie, non devono pagare nulla: anche nel loro caso, saranno tuttavia tenuti a versare al Ghislieri il 20% di un’eventuale borsa EDiSU.
I vincitori di concorso con indicatore ISEE-Università di 24.335,12 euro pagheranno, al netto dell’agevolazione, una retta annuale di 3.100 euro; questa cifra sale secondo degli scaglioni dettagliati fino a un massimo di 7.000 euro per chi ha un indicatore ISEE-Università di 50.333,33 euro. Questa cifra verrà pagata anche a chi ha un indicatore ISEE-Università inferiore ai 70.000 euro. Fino agli 80.000 euro di indicatore ISEE-Università, la cifra annua da pagare è di 8.500 euro, che diventa di 9.500 euro per chi ha un indicatore che arrivi a 90.000 euro. Sopra questa cifra, non sono previste agevolazioni e si paga la retta piena, da 10.500e uro annui.
Su Ghislieri.it è stato pubblicato il nuovo bando di concorso, nelle sue diverse versioni: quello per lauree triennali o a ciclo unico (sono disponibili anche la versione in inglese e il programma d’esame) e quello per lauree magistrali (è disponibile anche la versione in inglese).
Per accedere al Collegio Ghislieri occorre infatti superare un concorso pubblico, basato sulla valutazione di due prove orali organizzate dal Collegio per i candidati triennali o a ciclo unico, e sulla valutazione dei titoli e su un colloquio di idoneità per i candidati delle lauree magistrali. Le due prove orali si svolgono su due materie a scelta, attinenti agli studi universitari che il candidato intende svolgere. Sulla base delle valutazioni ottenute in queste prove, viene stilata una graduatoria di merito da cui si attinge per le ammissioni, distinta per settore di studi e per genere di appartenenza.
Per partecipare al concorso di ammissione è necessario compilare questa domanda online; la scadenza è fissata per venerdì 26 agosto 2022 alle ore 15. Gli esami si svolgeranno a partire da lunedì 29 agosto, secondo indicazioni tecniche che saranno comunicate ai candidati, e i risultati saranno diramati non appena esaurito il calendario dei colloqui. Ulteriori informazioni possono essere richieste alla mail concorso@ghislieri.it o al numero (+39) 0382 3786217.
Su Ghislieri.it sono disponibili la brochure Il Ghislieri in pillole, la guida sintetica al concorso, e la tabella con le agevolazioni per valore ISEE.
Il Collegio Ghislieri, fondato nel 1567 e divenuto il primo collegio universitario misto d’Italia nel 1966, gode dell’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e opera sotto la supervisione del Ministero dell’Università e della Ricerca, che lo riconosce come Ente di alta qualificazione culturale.
Oltre ai servizi fondamentali (ampie camere singole, refettorio, biancheria, servizio portineria), il Collegio Ghislieri offre ai propri alunni premi di studio in denaro, finanziamenti per borse di scambio e periodi di ricerca all’estero, servizi di tutoring, coaching e orientamento in uscita, oltre all’accesso a una Biblioteca dotata di oltre 130.000 volumi, che costituisce una delle più imponenti collezioni librarie private d’Europa.
Negli ultimi anni, oltre un terzo degli studenti del Collegio Ghislieri ha usufruito di posti gratuiti e il 92,4% si è laureato con lode; sono state assegnate più di duecento borse di studio per l’estero e sono stati stanziati oltre 180.000 euro per l’internazionalizzazione. L’unico criterio di selezione per l’ammissione al Collegio Ghislieri è il merito dimostrato dai candidati.