Fondazione
Istituzione laica aperta al progresso, alla cultura, al sostegno della ricerca scientifica. Investe sul futuro di studenti universitari e giovani ricercatori selezionati sulla base del talento
La Fondazione Ghislieri raccoglie unāereditĆ storica e culturale nata nel 1567, quando papa Pio V fonda il Collegio che prende il suo nome.
Oggi ĆØ unāistituzione laica, aperta al progresso, alla cultura e al sostegno di giovani talentuosi privi di mezzi. Investe sulla formazione di studenti universitari e giovani ricercatori selezionati per concorso, sulla sola base del merito e dellāattitudine allo studio.
Della Fondazione fanno parte ilĀ Collegio GhislieriĀ e ilĀ Collegio Caā della Paglia, vocato al sostegno dellāinternazionalizzazione e dei giovani ricercatori.
LaĀ Fondazione Ghislieri,Ā posta sotto lāAlto Patronato del Presidente della Repubblica, contribuisce allo sviluppo di ogni settore della cultura; sostiene molteplici iniziative dellāUniversitĆ di Pavia e della Scuola Universitaria Superiore IUSS, di cui ĆØ uno dei fondatori; opera in rete con istituzioni internazionali e nazionali. Per il suo funzionamento, centrale ĆØ il rapporto, strutturato tramite lāAssociazione Alunni, con le Ghisleriane e i Ghisleriani di tutte le generazioni.
IlĀ patrimonio della Fondazione GhislieriĀ ĆØ costituito in gran parte da proprietĆ immobiliari (fondi agrari e fabbricati urbani) e in parte minore da beni finanziari e monetari. LaĀ proprietĆ fondiaria ĆØ in gran parte costituita dalla dotazione iniziale di papa Pio V.Ā I fabbricati urbani che gestisce, quasi interamente pervenuti nel corso dellāultimo secolo grazie aĀ donazioni, ereditĆ e legati, sono prevalentemente ubicati a Pavia, Milano e Rivanazzano Terme eĀ costituiscono una tangibile dimostrazioneĀ dei sentimenti di gratitudine nutriti verso il Collegio Ghislieri dagli Alunni e da suoi estimatori.
Il Presidente
Gian Arturo FERRARI, Alunno
Ghisleriano dal 1963, ĆØ Presidente della Fondazione Ghislieri dal 2015
Dopo la laurea in Lettere Classiche, fino al 1989 ha praticato da un lato lāinsegnamento universitario, come Professore di Storia della Scienza e di Storia del Pensiero Scientifico presso lāUniversitĆ di Pavia, e dallāaltro lāapprendistato editoriale, dapprima presso la EST Mondadori poi, per un decennio, come stretto collaboratore di Paolo Boringhieri. Editor della Saggistica Mondadori nel 1984,Ā direttore dei Libri Rizzoli nel 1986Ā e rientrato in Mondadori nel 1988, lāanno successivo ha scelto lāeditoria come unica strada dimettendosi dallāincarico accademico. Nei primi anni ā90 ĆØ stato Direttore dei Libri Mondadori; quindi, dal 1997 al 2009,Ā Direttore generale della divisione Libri Mondadori, che comprendeva anche Einaudi, Electa, Sperling & Kupfer, Edumond e, in seguito, Piemme. Dal 2010 al 2014Ā ha presieduto il Centro per il libro e la lettura presso il Ministero per i Beni e le AttivitĆ Ā Culturali. Dal 2012 ĆØ editorialista del Corriere della Sera.
Dal 2015 al 2018 ĆØ stato vicepresidente di Mondadori Libri. Tra le sue pubblicazioni si citano il saggio Libro (2014), il romanzo Ragazzo italiano, finalista al Premio Strega, che ne segna l’esordio nella narrativa, la Storia confidenziale dell’editoria italiana (2022) e La storia se ne frega dell’onore (2024).
Il Rettore
Alessandro MARANESI, Alunno
Ghisleriano dal 2004, ĆØ Rettore del Collegio Ghislieri dal 2021
Insegna Storia romana e Numismatica presso lāUniversitĆ di Pavia, dove si ĆØ laureato in Storia e civiltĆ del mondo antico con una tesi su Giuliano lāApostata.
Dopo ilĀ diploma di licenza dellāIstituto Universitario di Studi Superiori, si addottora inĀ Diritto romano e cultura giuridica europea. Trascorre in quel periodo un periodo di perfezionamento presso il St Johnās College di Cambridge e, successivamente, si dedica alla ricerca presso la Johann Wolfgang Goethe UniversitƤt di Francoforte e lāUniversitĆ di Costanza, quindi alla University of Colorado, a Boulder; infine ĆØĀ visting scholarĀ presso la facoltĆ di Filologia dellāUniversidad de Navarra.Ā Nelle sue ricerche, ha intercettato gli interessi per la Storia Antica con quelli per la Comunicazione Politica e la Storia delle Istituzioni.
Dal 2015 al 2017 ĆØ ricercatore presso la Radboud Universiteit di Nimega. Dal 2018 lavora per la Fondazione Ghislieri, dapprima come responsabile dellaĀ BibliotecaĀ e degliĀ Scambi internazionali, quindi comeĀ Direttore del Collegio Caā della Paglia.
Il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Ghislieri
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- prof. Gian Arturo Ferrari, Presidente
- dott. Alessandro Maranesi, Rettore
- sig. Stefano Albertazzi
- prof. Silvia Figini
- avv. Ignazio Danisi
- avv. Emilio Girino, Presidente dellāAssociazione Alunni
- dott. Ileana Maestroni
- dott. Maria Magenes
- due rappresentanti eletti dagli alunni convittori del Collegio Ghislieri
Segretario del Consiglio di Amministrazione
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- dott. Francesco Andreoni, Segretario Generale della Fondazione Ghislieri
Strutture e Patrimonio
La Fondazione Ghislieri dispone di strutture, sul territorio di Pavia e dintorni, che rappresentano il patrimonio storico del Collegio Ghislieri, cosƬ come giunto fino ad oggi dalla sua fondazione nel 1567. A questo, si aggiunge la successiva opera di acquisizione di nuovi beni in tutto il territorio nazionale e la costruzione e il restauro messo in atto nel corso dei secoli, da fine Cinquecento agli anni Duemila, degli edifici che oggi costituiscono il suo patrimonio.
Il Palazzo del Collegio Ghislieri
Lo splendido ed austero palazzo cinquecentesco delĀ Collegio GhislieriĀ occupa un intero isolato nel pieno centro storico di Pavia, a poche decine di metri dalla sede centrale dellāUniversitĆ . Ć opera dellāarchitettoĀ Pellegrino Tibaldi.
Elementi centrali del palazzo sono il suggestivo quadriportico al piano terreno, con il suo austero colonnato, e lāampio e luminosissimo corridoio del primo piano (dettoĀ Quadrato), su cui si aprono le camere degli studenti.
Adiacente al quadriportico si trova ilĀ Salone affrescato dedicato a San Pio V, attraverso cui si raggiunge la cappella a pianta ottagonale terminata nei primi anni del Seicento.
Verso la metĆ del Settecento lāedificio venne notevolmente ampliato con lāaggiunta di una nuova, la cosiddettaĀ Crimea, mediante la trasformazione di un fabbricato preesistente.
Risale invece agli inizi dellāOttocentoĀ lāedificio neoclassico dellāarchitetto Pietro Gilardoni, giĆ sede della Scuola Militare istituita da Napoleone.
Nel 1936, lāala sud del palazzo del Collegio venne meglio raccordata con la parte monumentale tramite unāala piĆ¹ piccola (il āBosforoā), allāinterno della quale fu poi realizzata, nellāultimo dopoguerra,Ā lāAula Goldoniana, destinata a conferenze e convegni.
Al corpo storico del Collegio ĆØ stata affiancata nel 1966, comunicante in piĆ¹ punti,Ā la struttura dei palazzi destinati a quella che allāepoca venne inaugurata come sezione femminile, oggi intitolata alla benefattrice Sandra Bruni.
LāAula Magna
LāAula MagnaĀ del Collegio risponde allāesigenza di spazi ampi per le sempre piĆ¹ numerose iniziative culturali del Ghislieri. Ć stataĀ ricavata nellāantica chiesa di San Francesco da Paola, la cui elegante facciata chiude piazza Ghislieri a oriente a partire dal 1738, quando venne edificata su disegno di Giovanni Antonio Veneroni. Sconsacrata durante il governo napoleonico, fu utilizzata come deposito dāarmi prima di passare al Comune di Pavia. A fine Novecento il Collegio Ghislieri ha ottenuto dal Comune di Pavia di disporre dellāimmobile in comodato dāuso. I conseguenti lavori di restauro hanno non soloĀ ammodernato lāedificio ma ne hanno anche recuperato lāoriginale eleganza.
LāAula Magna ĆØ attrezzataĀ con tutte le tecnologie necessarie a ospitare grandi eventiĀ e ospita molti dei piĆ¹ significativi eventi culturali, civili e congressuali del Ghislieri e di Pavia.
Il Collegio Caā della Paglia
IlĀ Collegio Caā della PagliaĀ ĆØ destinato principalmente a dottorandi di ricerca, specializzandi eĀ graduate studentsĀ anche provenienti dallāestero.
Collocato in unĀ moderno edificio che reinterpreta il concetto di corte lombarda, il Collegio Caā della Paglia ĆØ composto daĀ quaranta monolocali completamente arredati, con bagno, angolo cottura e relative attrezzature e connessione Wi-Fi. Ć immerso in unāarea residenziale, nei pressi del Parco del Ticino,Ā particolarmente comodo per raggiungere lāarea scientifica e medica dellāUniversitĆ di Pavia, oltre che il futuri campus dellāIstituto Universitario di Studi Superiori.
Dispone inoltre di un parcheggio riservato, ĆØ circondato da un giardino privato ed ĆØ ben servito dai mezzi pubblici.
Il Castello di Lardirago
Il Castello fa parte di un complesso architettonico visconteo edificato nel quattordicesimo secolo e sorge nel comune di Lardirago. Fa parte del patrimonio del Collegio Ghislieri dal sedicesimo secolo.
Si presenta come un monumentale complesso edilizio a pianta quadrata. Comprende il Castello vero e proprio e il Ricetto, e la Cascina Cortegrande, composta da piĆ¹ edifici prospicienti una grande corte quadrangolare, sul lato di levante del complesso. A ciĆ² si aggiunge la Cappella romanica di San Gervasio, cuore del complesso e risalente allāundicesimo secolo.
Il ritorno del Castello di Lardirago alla piena funzionalitĆ ĆØ stato reso possibile grazie a un radicale intervento di rinnovo che ĆØ stato intrapreso dalla Fondazione Ghislieri, grazie anche al contributo della Fondazione Cariplo, a partire dagli anni Novanta.