Per ben due anni la situazione di incertezza sanitaria aveva imposto il rinvio del Premio Ghislieri, dato che non sarebbe stato possibile svolgere un evento che presuppone un’elevata presenza di pubblico e una piena possibilità di socializzazione. Oggi, grazie alle nuove normative sull’organizzazione degli eventi pubblici, l’undicesima edizione del Premio Ghislieri potrà finalmente svolgersi: la cerimonia è in programma per giovedì 6 ottobre alle ore 17, come sempre nell’Aula Magna del Collegio Ghislieri.
“Sono felice di poter annunciare alla comunità Ghisleriana il ritorno del Premio, evento che da più di un decennio coinvolge, oltre alla città di Pavia, il mondo accademico, imprenditoriale e professionale”, dichiara Emilio Girino, Presidente dell’Associazione Alunni del Collegio Ghislieri. “La cerimonia di ottobre segna il ritorno alle consuete scadenze del nostro calendario associativo, dopo la lectio magistralis di Monsignor Leonardo Sapienza lo scorso 10 marzo e la possibilità di tenere dal vivo, in maggio, il raduno di San Pio. Per sottolineare la rilevanza di questo ritorno, il Direttivo dell’Associazione Alunni ha deciso di intitolare quest’undicesima edizione con un significativo Scienza e rinascita”.
Come da tradizione, nel corso della cerimonia verranno assegnati due riconoscimenti: il Premio Ghislieri, a una giovane Ghisleriana o a un giovane Ghisleriano che si siano già distinti per eccellenti risultati all’inizio della propria attività post-laurea; e il Premio Ghislieri alla carriera, destinato a una Ghisleriana o a un Ghisleriano come coronamento di decenni di attività accademica o professionale. Di là dalla consegna del riconoscimento – raffigurato dall’opera L’infinito di Giulio Iacchetti e Dario Gaudio – la cerimonia è imperniata sulla lectio tenuta da ciascuno dei due vincitori.
Istituito nel 2010, il Premio Ghislieri ha visto via via premiati Maria Chiara Manzini, Riccardo Goggi, Giovanni Grevi, Annalisa Buffa, Christian Greco, Riccardo Puglisi, Giulio Prandi, Giulia Biffi, Giulio Bontadini e Tiziana D’Angelo; il riconoscimento alla carriera è andato a Luigi Luca Cavalli Sforza, Bruno Coppi, Guido Rossi, Alfio Quarteroni, Marco Vitale, Virginio Rognoni, Bruno Bertotti, Giampaolo Merlini, Francesco Forte e Cinzia Zuffada. Su Ghislieri.it è disponibile il video che sintetizza in dieci minuti i momenti salienti di dieci anni del Premio.
“Quanto all’edizione 2022”, conclude l’Avv. Girino, “i nomi dei vincitori saranno rivelati nelle prossime settimane. Dopo due anni in cui abbiamo visto messi a dura prova i capisaldi scientifici – e talvolta intellettuali – su cui si fonda la civiltà, col Premio Ghislieri abbiamo voluto dare un forte segnale in favore della capacità di incrementare il sapere condiviso attraverso strumenti sempre nuovi. Per questo saranno premiati due Alunni il cui straordinario lavoro ha valorizzato forme innovative tramite le quali la conoscenza ci permette di esplorare ciò che è ignoto, garantendo il progresso dell’umanità”.
