Statistiche web
Coro e Orchestra Ghislieri al Festival Misteria Paschalia di Cracovia – Online venerdì 2 aprile alle 20

Nelle scorse settimane Coro e Orchestra Ghislieri ha registrato al Teatro Fraschini il concerto che avrebbe dovuto tenere dal vivo al Festival Misteria Paschalia di Cracovia; un festival di rilevanza europea di musica sacra in occasione della Quaresima e della Pasqua, che si tiene ogni anno ma che in questo 2021 si svolgerà in gran parte in modalità digitale vista l’impossibilità di raggiungere la Polonia.

“Il nostro concerto a Cracovia era in programma già per lo scorso anno”, spiega il Direttore del Coro,Maestro Giulio Prandi, “ma a seguito dell’emergenza sanitaria è slittato a quest’anno. L’organizzazione del Festival ci ha chiesto di eseguirlo lo stesso, in forma digitale, registrando al Teatro Fraschini di Pavia”. Il concerto sarà dunque trasmesso in streaming venerdì 2 aprile alle ore 20, visibile però ai soli residenti in Polonia. Il programma completo del Festival può essere consultato sul sito di Misteria Paschalia.

L’esecuzione di Coro e Orchestra Ghislieri prevede il Mattutino dei morti di Davide Perez (1711-1778), una grande riscoperta del Centro di Musica Antica, già inciso per Sony nel 2014, pluripremiato e riedito in gennaio da Arcana-Outhere. “Davide Perez è un autore straordinario, napoletano, dimenticato perché si era trasferito a Lisbona al servizio del Re di Portogallo”, continua il M° Prandi. “A metà Settecento la corte portoghese si stava trasformando in una corte europea, e Perez vi era il principale autore musicale nonché il Maestro di cappella del Re. Pochi mesi dopo il suo arrivo, nel novembre 1755, ci fu il grande terremoto di Lisbona. Perez decise di fermarsi lì e scelse, per forza di cose, di dedicarsi prevalentemente alla musica sacra: già in precedenza in Portogallo era l’opera era bandita e si produceva quasi esclusivamente musica sacra, ma il terremoto venne per giunta visto come punizione per il desiderio del Re di aprirsi alla cultura secolare, causando un ulteriore arroccamento nella produzione. Perez rimase ai margini d’Europa, dunque, e venne dimenticato; ma la sua scrittura è fiammeggiante, estremamente dinamica ed evocativa”. Apriranno e chiuderanno il concerto, a mo’ di omaggio al Paese che ospita la rassegna, due brani del Maestro di cappella di Cracovia, Grzegorz Gerwazy Gorczycki (1665-1734).

Non si tratta tuttavia di un semplice concerto in differita. “La particolarità”, conclude il M° Prandi, “è che abbiamo deciso di andare oltre la dimensione pura dello streaming. Il regista, Francesco Agostini, oltre a riprendere il concerto con la propria troupe, si è occupato di riprendere alcuni luoghi d’arte e iconografie pavesi, legati al testo del brano, che saranno mostrati durante l’esecuzione. Si tratterà quindi di un concerto in streaming che diventa un piccolo film, in cui opere d’arte presenti in città – incluso ovviamente il nostro Collegio cinquecentesco – vengono associate al contenuto musicale. È un modo di valorizzare non solo il nostro gruppo ma l’intera Pavia”.