“Mi ci sono voluti alcuni giorni per riuscire a scrivere un post sui social dopo la serata di gala”, racconta a Ghislieri.it il M° Giulio Prandi a seguito del conferimento, in Lussemburgo, del Premio ICMA 2022 per la miglior produzione di musica corale con la Petite Messe Solennelle di Rossini, incisa per Arcana|Outhere: “Proprio non riuscivo a esprimere quanto sono grato, felice e quasi sopraffatto”.
La soddisfazione (come anche l’emozione) è ben giustificata: gli International Classical Music Awards coronano un solido e importante percorso internazionale di Coro Ghislieri, nonché dell’intero Centro di Musica Antica. La premiazione si è poi svolta in una cornice d’eccezione: una serata di gala alla Philarmonie Luxembourg, modernissima sala intitolata alla granduchessa Giuseppina Carlotta, sotto la direzione di Adam Fischer, vincitore del premio alla carriera, trasmesso in diretta streaming nonché, in tutto il continente, grazie alla radiodiffusione dell’Unione Europea.
“Ricevere il International Classical Music Awards (ICMA) è stato un onore, un privilegio e un’esperienza incredibile. Sono partito da Pavia per partecipare a un gala ma mi sono ritrovato a far parte di una grande famiglia straordinaria”, continua il M° Prandi. “Sono profondamente grato alla giuria, alla meravigliosa Orchestra Filarmonica del Lussemburgo, a Edgardo Rocha (super tenore!) e a tutti gli straordinari artisti con cui ho avuto il privilegio di condividere il palco. L’immenso Adam Fischer, certo, ma la lista è lunga! Gennaro Cardaropoli, Jakub Hrůša, Meinhard Jenne, Frank Dupree, Frank Peter Zimmermann, Francisco Coll García, Filippo Mineccia e molti altri… Oltre al giovane e incredibilmente talentuoso Julian Kainrath”.
“Dopo questa premiazione ho nuovi amici, ho imparato tanto, e le sensazioni di questa magica serata di musica mi accompagnano ancora adesso”, conclude. “Nulla sarebbe però potuto accadere senza la straordinaria passione, arte, bravura e dedizione degli artisti di spicco di Coro Ghislieri: questa Petite Messe Solennelle è andata davvero lontano”. Nella serata di gala per questa dodicesima edizione degli ICMA, che ha visto l’esecuzione di musiche di Beethoven, Saint-Saëns, Dvořák, Vivaldi e Scarlatti, il M° Prandi – nell’impossibilità di una trasferta dell’intero Coro Ghislieri – è stato chiamato a dirigere l’Orchestra filarmonica del Lussemburgo nel Domine Deus tratto dalla Petite Messe Solennelle.
La porzione di concerto diretta dal M° Prandi è visibile cliccando qui; è comunque disponibile, sul canale DW Classical Music, il video integrale della serata di gala.
