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CHE SI PUÒ FARE?

08dic21:0022:00CHE SI PUÒ FARE?

Event Details

Che si può fare?
Arie e lamenti del Seicento italiano

Giuseppina Bridelli mezzosoprano
Michele Pasotti tiorba

Registrato a Pavia, Museo di Archeologia dell’Università di Pavia

 

PROGRAMMA

Luigi Rossi (1597-1653)
Begl’occhi che dite?

Francesco Cavalli (1602-1676)
Volgi, deh volgi il piede (Lamento di Procri)

L. Rossi
M’uccidete begl’occhi

Barbara Strozzi (1619-1677)
Che si può fare?

L. Rossi
Passacaille del Seign.r Louigi

Girolamo Frescobaldi (1583-1643)
Così mi disprezzate

G. Frescobaldi
Begl’occhi io non provo

Antonio Cesti (1623-1669)
Intorno all’idol mio

Benedetto Ferrari (1603-1681)
Amanti io vi so dire

 

Giuseppina Bridelli si diploma giovanissima con il massimo dei voti e la lode presso il conservatorio G. Nicolini di Piacenza. Si perfeziona presso la Scuola dell’Opera Italiana del Teatro Comunale di Bologna, e l’Accademia rossiniana di Pesaro. Debutta a 21 anni il ruolo di Despina in Così fan tutte diretta da Diego Fasolis. Da quel momento è  in scena nei ruoli principali in importanti produzioni operistiche in Italia e all’estero.

Canta Idomeneo al Teatro Comunale di Bologna, La Clemenza di Tito (Sesto) all’Opèra di St. Etienne, Il mondo della luna di Haydn all’Opera di Montecarlo; Orfeo di Monteverdi (Euridice) a Bremen con L’arpeggiata al fianco di Rolando Villazon, Il viaggio a Reims (Corinna) al Rossini Opera Festival; Cosi’ fan tutte all’Opera di Firenze; Le nozze di figaro al San Carlo di Napoli e all’Opera di Malmo (con la regia di Peter Stein), i Vespri di Monteverdi con Ensemble Pygmalion ad Amsterdam, Parigi, Lipsia e Londra (Royal Albert Hall) Orfeo di Monteverdi (Messaggiera) in un tour mondiale con Cappella Mediterranea e L.G.Alarcon.

In concerto ha tenuto recital a Parigi, Lione, Torino e a Londra (Wigmore Hall), e si è inoltre esibita a Montreal e New York (Carnegie Hall) con il Pomo d’oro e L’arpeggiata, il Requiem di Donizetti a Parigi Festival di Saint Denis,  di Beethoven e Te Deum di Charpentier a Berlino diretta da A. Manacorda; Paukenmesse (Missa in tempore belli) di Haydn per Wratislavia Cantans (diretta da G. Antonini), Nona Sinfonia di Beethoven a Milano diretta da N.Stutzmann

Ha lavorato con direttori del calibro di Z. Mehta, N. Santi, M. Mariotti, F. Luisi, A. Zedda, O. Dantone, e registi tra cui E. Sagi, P. Stein, A. Antoniozzi, L. Mariani, S. Vizioli, P. Pizzi, D. Livermore. Al suo attivo ha incisioni con diverse case discografiche: Decca, Deutsches Grammophone, Alpha, Harmonia Mundi, Erato Warner. Tra i suoi più recenti impegni: Il ritorno di Ulisse in patria ad Amburgo con Fabio Biondi; L’Ercole amante di Cavalli all’Opèra Comique di Parigi; La Clemenza di Tito (Sesto) all’Opera di Firenze, Dido and Aeneas (ruolo titolo), al Teatro la Fenice di Venezia. Prossimi impegni prevedono: Barbiere di Siviglia al Teatro Municipale di Piacenza, Teuzzone di Vivaldi a in tournèe con Les Concert de Nations e J.Savall, Argippo di Vivaldi in Tour con Fabio Biondi e Europa Galante.

 

Michele Pasotti si è diplomato con il massimo dei voti in Liuto sotto la guida di Massimo Lonardi e si è specializzato seguendo seminari di Hopkinson Smith e Paul O’Dette. Presso la Civica Scuola di Musica di Milano si è poi perfezionato in Teoria e Contrappunto Rinascimentale e ha approfondito lo studio della Musica Medievale sia a Milano che a Barcellona (Esmuc). Presso l’Università di Roma “Tor Vergata” ha frequentato il corso di perfezionamento L’Ars Nova in Europa, diplomandosi con lode. E’ anche laureato con lode in filosofia teoretica con una tesi su Martin Heidegger.

Dal 2013 è titolare della cattedra di Liuto presso il Conservatorio “Maderna” di Cesena. Dal 2013 al 2018 Michele Pasotti ha tenuto un corso sull’Ars Nova alla Civica Scuola di Musica di Milano. Svolge un’intensa attività seminariale in istituti di perfezionamento, conservatori, scuole e festival a cui affianca conferenze di approfondimento musicologico o di divulgazione anche in trasmissioni radiofoniche su Rai Radio3.

E’ direttore e fondatore de La Fonte Musica, ensemble specializzato nella musica tardo-medievale. I dischi della Fonte Musica (usciti per Alpha Classics e ORF/Alte Musik) hanno ricevuti numerosi premi internazionali (Diapason d’Or, 5 Diapason, due volte Disco del Mese di Amadeus, Pizzicato  Supersonic Award, Appoggiature d’or)

Collabora regolarmente con Il Giardino Armonico, I Barocchisti, Les Musiciens du Louvre, Balthasar-Neumann Ensemble, Arcangelo, Les Musiciens du Prince, Akademie für Alte Musik Berlin, Coro e Orchestra Ghislieri, Sheridan Ensemble, Cecilia Bartoli.

Ha suonato nelle più prestigiose sale da concerto d’Europa, Stati Uniti e Asia. Come solista (liuti, tiorba, chitarra barocca) ha un repertorio che va dal Medioevo al tardo Settecento e ha registrato un lavoro dedicato al grande chitarrista seicentesco Francesco Corbetta (Dynamic). Come direttore esperto in polifonia antica collabora con diverse formazioni tra cui Capella Cracoviensis e Harmonia Cordis.   

Ha suonato in oltre 70 dischi (per Deutsche Grammophon, Decca, EMI/Virgin Classics, Alpha Classics, Naïve, Sony/Deutsche Harmonia Mundi, SWR, Glossa, Ricercar, Avie, The Classic Voice, Amadeus) e ha preso parte a numerose trasmissioni radiotelevisive (BBC, Rai Radio 3, ORF, WDR, Radio Polskie, Rete 2 della Rsi, France 2, France Musique, Mezzo)

L’evento è gratuito e disponibile in prima visione sul canale youtube del Centro di Musica Antica della Fondazione Ghislieri

Data e ora

08/12/2020 21:00 - 22:00(GMT+02:00)

Location

Pavia, Museo di Archeologia dell'Università di Pavia

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