E’ morto il grande storico Giorgio Rochat, studioso di storia militare e tra i massimi esperti della storia coloniale e politica italiana dall’Unità alla seconda guerra mondiale. Aveva 88 anni. Nato a Pavia nel 1936, Alunno del Collegio Ghislieri, si era laureato in lettere nel 1959 ottenendo, dieci anni dopo, la libera docenza in Storia contemporanea. Ha insegnato nelle Università di Milano, Ferrara e Torino. E’ stato dapprima membro del direttivo e poi presidente (1996 – 2000) dell’Istituto nazionale per la storia del Movimento di Liberazione in Italia (oggi Istituto Parri), nonché presidente (1981 – 1989) del Centro interuniversitario di studi e ricerche storico-militari. Tra le sue opere più note ed esaustive va ricordato il volume La Grande Guerra (La Nuova Italia) nel quale, insieme a Mario Isnenghi, Rochat aveva sviscerato ogni aspetto del primo conflitto mondiale senza trascurare l’impatto della guerra sulla società italiana e sull’immaginario collettivo della nazione.
Addio a Giorgio Rochat, ghisleriano e storico militare