L’edizione 2021 del Premio “Enrico Fermi” è stata assegnata alla prof. Patrizia Caraveo, dell’Istituto Nazionale di Astrofisica, per il suo ruolo di leader mondiale nel campo dell’emissione di alta energia delle stelle di neutroni e per il suo contributo all’identificazione di Geminga, una stella di neutroni nella costellazione dei Gemelli. Il premio è stato conferito ex aequo alla prof. Elena Aprile, della Columbia University di New York, per l’importantissimo contributo di entrambe le scienziate all’osservazione dell’Universo attraverso grandezze e tecniche diverse.
Patrizia Caraveo è amica del Ghislieri, presso il quale ha presentato in questo semestre il proprio saggio Conquistati dalla luna (Raffaello Cortina editore, 2019), a riprova della forte connessione fra l’attività del Collegio e la diffusione delle discipline STEM. “Patrizia Caraveo è una grande divulgatrice”, l’ha introdotta nella circostanza il nostro Alunno prof. Carlo Alberto Redi, “che ogni settimana possiamo leggere sul domenicale Sole 24 Ore”. Il video integrale del suo intervento è disponibile sul canale YouTube del Collegio Ghislieri. In precedenza, Patrizia Caraveo aveva partecipato – assieme a Francesco Brezzi, Andrea De Luca e Carlo Alberto Redi – all’incontro con l’astrofisico Giovanni Bignami, suo marito, ospite del Ghislieri nel 2018.
Dirigente di ricerca dell’Istituto di Astrofisica Spaziale e Fisica Cosmica, Patrizia Caraveo ha diretto l’INAF di Milano. È un’esperta di astronomia ottica e ha collaborato a diverse missioni spaziali internazionali dedicate all’astrofisica delle alte energie, a cominciare dalla missione europea COS-B. Al momento è coinvolta in tre missioni in orbita e pienamente operative: quella europea INTEGRAL, quella italiana AGILE e due della NASA, SWIFT e FERMI. Le sue ricerche sono state fondamentali per scoprire e interpretare la stella di neutroni isolata Geminga, la prima a non mostrare alcuna evidenza di emissione radio, la cui natura era rimasta misteriosa per oltre vent’anni. Dal 1997 è docente a contratto presso l’Università di Pavia, dove tiene il corso di Introduzione all’astronomia.
Il Premio Fermi è stato istituito nel 2001 dalla Società Italiana di Fisica, in occasione del centenario della nascita dell’insigne scienziato, premiando nella prima edizione Antonino Zichichi. L’albo d’oro, in cui rientrano numerose eccellenze della fisica italiana e internazionale, è consultabile sul sito della SIF. La cerimonia di premiazione avverrà in via telematica il prossimo 13 settembre. A Patrizia Caraveo le congratulazioni e gli auguri di tutta la comunità ghisleriana.