“Sale in zucca” sabato 13 aprile: Malvaldi, Cesari e Redi ospiti al Ghislieri

Prosegue la serie di incontri “Quel che passa il Collegio”, che raccoglie eventi ghisleriani dedicati all’alimentazione e al rapporto fra territorio, scienza e storia. Dopo la visita dello scorso 2 dicembre che ha svelato per la prima volta al pubblico il refettorio con la cena inedita a favore della Comunità Sant’Egidio, sabato 13 aprile sarà la volta di un’altra “prima” assoluta con Sale in Zucca, che consentirà ai pavesi di ammirare lo splendido giardino del Collegio. Ad essere servito sarà infatti un originale menù culturale che inizierà dal cosiddetto “Amuse bouche” (letteralmente diverti-bocca, dal francese, a indicare una sorta di antipasto scelto dallo chef): ecco infatti alle 11 la visita guidata al giardino fino ad esaurimenti posti, per cui occorre prenotarsi entro le ore 12 di venerdì 12 aprile. “Sarà non solo l’occasione per dare al pubblico la possibilità di visitare uno dei principali giardini segreti di Pavia ma soprattuto un modo per conoscere come la storia di questi spazi sia intimamente legata al cibo e alla sua produzione – spiega il Rettore del Ghislieri Alessandro Maranesi- dall’antico agrumeto urbano fino alla sua trasformazione in orto di guerra durante la Seconda Guerra mondiale, il giardino del Ghislieri è intimamente legato a quel binomio cibo e cultura che questa iniziativa vuole inquadrare caleidoscopicamente. Nel pomeriggio, di nuovo in giardino, proporremo un ideale menù scientifico, che ha come portate principali la parte relativa sulla storia culturale di due piatti classici della nostra tradizione alimentare, pizza e pasta. Il secondo piatto cucinerà successivamente – per così dire – il tema molto dibattuto oggi sulla cosiddetta carne coltivata. Tutto questo sarà aperto da un antipasto letterario, che aprirà in chiave giallistica il pomeriggio.”. Si riprenderà infatti alle 15 (e fino alle 18) con l’antipasto letterario costituito dalla presentazione del volume “Cucina in giallo” a cura di Marco Malvaldi. Si tratta dell’antologia di gialli targata Sellerio. Gli «ingredienti» ci sono tutti. Tra piatti gustosi, ricette misteriose, cene gourmet e cucina tradizionale si insinua il delitto. Otto enigmi a cura di altrettanti giallisti (tra cui appunto Malvaldi) da decifrare mentre si ride «di gusto». Quindi il giornalista Carlo Gariboldi dialogherà in un simbolico primo piatto conLuca Cesari sulla storia della pizza e della pasta. Luca Cesari  è uno storico della gastronomia e ha pubblicato “Storia della pasta in dieci piatti” e poi “Storia della pizza-Da Napoli a Hollywood”. Questo è il racconto di come una semplice focaccia ricoperta di salsa di pomodoro e mozzarella sia diventata il cibo più amato del mondo. Conclusione con il secondo piatto culturale che vedrà Carlo Alberto Redi parlare di carne coltivata e della possibilità di coltivare cellule staminali immortali del muscolo di bovini. Un passo importante per produrre tonnellate di carne coltivata ogni anno. L’ultimo appuntamento di “Quel che passa il Collegio” sarà sabato 18 maggio con “Riso per i tuoi denti”, che proporrà la visita al Castello di Lardirago con la degustazione di risotti. Per informazioni e prenotazioni: quelchepassailcollegio@ghislieri.it