In edizione autunnale, torna “Non fermiamo la cultura”, il ciclo di conferenze pensate appositamente per il web e prodotte da affermati Alunni del Collegio Ghislieri.
Si inizia lunedì 9 novembre con la dott. Elena Cuppari, ghisleriana dal 2010 e avvocato presso lo studio milanese L&B Partners, che tiene una lezione sull’evoluzione della politica ambientale, intitolata Dal protocollo di Kyoto alla “rivoluzione idrogeno”. “Già nel 1875”, spiega la dott. Cuppari, “nel romanzo L’isola misteriosa Jules Verne prevedeva ‘che un giorno l’acqua sarà impiegata come combustibile, che l’idrogeno e l’ossigeno di cui è costituita, utilizzati isolatamente o simultaneamente, offriranno una sorgente di calore e di luce inesauribili e di un’intensità che il carbon fossile non può dare’. Se Verne diceva che ‘l’acqua è il carbone dell’avvenire’, allora si può dire che il sogno della ‘rivoluzione idrogeno’ parta da lontano”. Adesso questo sogno sembra in procinto di avverarsi e l’Italia appare pronta ad assumere un ruolo da protagonista in questa rivoluzione. Nel suo intervento per “Non fermiamo la cultura”, la dott. Cuppari ripercorre le principali fasi che, dal Protocollo di Kyoto al Green New Deal, hanno portato l’Europa e l’Italia a vedere nell’idrogeno “l’internet dell’energia”.
Giovedì 12, invece, tocca al prof. Paolo Mignatti, ghisleriano dal 1969 e Research Associate Professor presso il Department of Medicine della New York University Grossman School of Medicine. I suoi numerosi lavori hanno finora riguardato, fra l’altro, la biologia e la biochimica della proteinasi nell’invasione tumorale, le conseguenze sull’endotelio vascolare del fattore di crescita dei fibroblasti e la patologia della neovascolarizzazione. La sua lezione si intitola Il pollo, un piccolo virus e un elegante vermiciattolo: il loro contributo fondamentale alla medicina del XXI secolo; il video sarà reso pubblico a partire dalle ore 20. In termini divulgativi, il prof. Mignatti offre una spiegazione dell’insospettabile origine delle nostre attuali conoscenze sul funzionamento di una cellula normale e sulla sua trasformazione neoplastica; queste conoscenze hanno permesso lo sviluppo di nuovi farmaci antitumorali.
Dopo un incontro preliminare online con Marco Cappato (tesoriere dell’Associazione Luca Coscioni) e Marco Perduca (coordinatore di Science for Democracy, già senatore e rappresentante all’Onu), martedì 10 novembre inizia il corso interno The right to science, from law to action. Il corso, che viene inaugurato proprio nella Giornata mondiale della scienza, è organizzato in collaborazione con l’Associazione Science for Democracy (SfD) e l’Associazione Luca Coscioni e vedrà la sua prima lezione coincidere con il webinar di SfD di introduzione al diritto alla scienza, con la partecipazione di numerosi invitati di rilievo, a cominciare dal Premio Nobel per la Medicina sir Richards John Roberts. Il suo obiettivo è fornire una guida per acquisire le conoscenze pratiche per agire nel mondo del policy making e dell’advocacy, a sostegno del diritto alla scienza; per questo si concluderà con la realizzazione di un progetto, scelto fra tre possibili percorsi: i report presentati all’Onu sulla violazione del diritto alla scienza, gli indici di monitoraggio del diritto alla scienza o la pratica del diritto alla scienza in Italia. Ogni webinar afferente al corso sarà tenuto da uno speaker differente: Giulia Perrone (Research and Advocacy officer SfD), Filomena Gallo (Associazione Luca Coscioni), Cesare Romano (Professore di International Law presso la Loyola Law School di Los Angeles) e Andrea Boggio (Professore di Health Law e Biomedical Ethics presso la Bryant Univeristy di Smithfield, Rhode Island). Tutti gli speaker fanno parte del Committee di Science for Democracy. Informazioni più dettagliate sono disponibili nella pagina dedicata di Ghislieri.it.
Sempre giovedì 12 novembre, alle ore 18, inizia il ciclo di incontri Beethoven o il “divenire” della musica: 250 anni di un genio discusso. Si avvicina infatti l’anniversario della nascita del genio, nato a Bonn il 16 dicembre 1770, e il Collegio Ghislieri celebra l’evento con quattro conferenze organizzate in collaborazione fra l’associazione studentesca Philosophicum Ghislieri e il Centro Musica Antica della Fondazione Ghislieri, che si articoleranno fino alla fine del mese. Nel primo incontro, intitolato Beethoven, forma e abisso, dialogano il Maestro Michele Pasotti e il Maestro Vanni Moretto. Pasotti è titolare della cattedra di liuto presso il Conservatorio “Bruno Maderna” di Cesena ma ha alle spalle una solida preparazione filosofica, proprio all’Università di Pavia, dove è stato anche redattore della rivista “Oltrecorrente” diretta da Fulvio Papi. Moretto, direttore d’orchestra, compositore e violinista, è direttore stabile dell’Orchestra Classica Atalanta Fugiens e direttore editoriale della collana “Archivio della Sinfonia Milanese”, pubblicata da Casa Ricordi.
Nella stessa giornata i conclude infine il corso di Fondamenti di metrica classica, tenuto dal prof. Marco Ercoles (Università di Bologna) e dal prof. Lucio Ceccarelli (Università di Pisa). Proseguono invece i corsi di Introduzione alle Digital Humanities, Programmazione Python, Algebra lineare, oltre ai corsi di Francese, Inglese, Spagnolo e Tedesco. Le indicazioni riguardanti i corsi interni del Collegio Ghislieri sono disponibilinella specifica sezione del sito.