Il dott. Luca Dondoni, che si occupa di filosofia antica e filosofia della mente presso il King’s College di Londra, utilizza l’argomentazione di Zenone di Elea contro le metafisiche pluraliste per interrogarsi sull’evenienza che il filosofo presocratico possa avere inconsapevolmente contribuito alla dimostrazione dell’infinita divisibilità degli enti.
Il suo intervento, in inglese, è disponibile su YouTube, su Facebook e in anteprima su Instagram.