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Andrea Moro intervista Noam Chomsky al Festival Letteratura di Mantova

È iniziato il Festival Letteratura di Mantova, giunto alla sua ventiquattresima edizione. Per la prima volta, a causa delle misure di sicurezza imposte dalla pandemia, il Festival si svilupperà su due binari paralleli: non solo incontri dal vivo ma anche una piattaforma diffusa per seguire online una selezione di eventi digitali che si svolgeranno a distanza.

Il Collegio Ghislieri raccomanda volentieri di seguire l’evento Il segreto nascosto tra le parole, in cui il prof. Andrea Moro intervisterà il filosofo del linguaggio Noam Chomsky. L’evento si terrà sabato 12 settembre a mezzogiorno, in inglese con sottotitoli in italiano, e potrà essere visto in diretta streaming cliccando qui.

L’intervista verterà sulla facoltà umana del linguaggio, che Chomsky definisce “una proprietà unica della nostra specie, condivisa da tutte le popolazioni umane, priva di vere analogie in altri animali. Una proprietà al centro della creatività, del patrimonio culturale e dell’organizzazione sociale”.

Noam Chomsky è docente emerito di linguistica al Massachussetts Institute of Technology (Mit) è noto come fondatore della grammatica generativa, oltre che per il proprio impegno politico. Fra i suoi libri principali ricordiamo i classici Aspects of the theory of syntax (1965) e Cartesian linguistics (1966), oltre ai più recenti Il linguaggio e la mente (Bollati Boringhieri, 2010), Linguaggio e problemi della conoscenza (Il Mulino, 2016) e La fabbrica del consenso. La politica e i mass media (Il Saggiatore, 2014).

Andrea Moro è professore ordinario di linguistica generale e Rettore vicario presso la Scuola Universitaria Superiore Iuss di Pavia, dove ha fondato e diretto per sei anni il Centro di ricerca in neurocognizione, epistemologia e sintassi teorica (NEtS). Fra i suoi libri più recenti ricordiamo Breve storia del verbo essere. Viaggio al centro della frase (Adelphi, 2010), Le lingue impossibili (Raffaello Cortina, 2017), I confini di Babele. Il cervello e il mistero delle lingue impossibili (Il Mulino, 2018) e La razza e la lingua. Sei lezioni sul razzismo (La Nave di Teseo, 2019), oltre al romanzo Il segreto di Pietramala (La Nave di Teseo, 2018).

L’almanacco cartaceo del Festival Letteratura è disponibile a Pavia nelle librerie “Il Delfino-Ubik” di Piazza Cavagneria e “Feltrinelli” di via XX settembre.