Alla fine sono stati dodici, i liceali selezionati per partecipare a GhislieriCamp, la nostra novità dell’orientamento in entrata: tre giorni di vita in Collegio, a stretto contatto con gli studenti universitari, per scoprire le attività formative, i servizi di vitto e alloggio, il divertimento nelle sale comuni, gli eventi culturali. Le domande sono state oltre sessanta, provenienti alunni di quinta liceo di tutta Italia. I selezionati provengono dal liceo scientifico Leonardo di Gallarate, dal liceo classico Baldessano-Roccati di Carmagnola (Torino), dal liceo classico Piazzi di Sondrio, dal liceo classico Secusio di Caltagirone (Catania), dal liceo scientifico Brotzu di Quartu Sant’Elena (Cagliari), dal liceo classico Perticari di Senigallia (Ancona), dal liceo classico Zucchi di Monza, dal liceo classico Delpino di Chiavari (Genova), dal liceo scientifico Gioia di Piacenza e dall’istituto superiore Scarpa di Motta di Livenza (Treviso).
La novità ha riscosso grande interesse, anche da parte della stampa. Un servizio speciale è stato girato dalla RAI. Anche Ghislieri.it ha raccolto le voci dei liceali partecipanti, per scoprire cosa li abbia spinti a provare il Collegio qualche mese prima dell’esame di maturità. “Ho deciso di partecipare a Ghislieri Camp perché sto valutando l’Università di Pavia come possibile sede in cui studiare Fisica il prossimo anno”, ci spiega Martina. “In questi giorni sono potuta entrare in contatto con l’ambiente collegiale, una realtà purtroppo ancora poco nota in Italia”. Fisica è anche nelle mire di Riccardo: “Volevo approfittare dell’occasione per capire se vivere in un Collegio fa per me. In particolare, sono rimasto colpito dalla coesione che caratterizza gli studenti del Ghislieri, anche se frequentano facoltà molto diverse fra loro”.
Non tutti, ovviamente, sanno già cosa vorranno studiare all’università: “Non ho ancora le idee del tutto chiare”, racconta Giulio. “Per questo motivo Ghislieri Camp è stata una opportunità che mi ha permesso di parlare con studenti iscritti a diverse facoltà e di seguire anche alcune lezioni”. “Credo che questa esperienza sia stata fruttuosa perché ho potuto avere un assaggio della realtà collegiale e ho avuto l’occasione di confrontarmi con gli studenti del Collegio Ghislieri”, aggiunge Paolo, “i quali si sono resi disponibili ad accompagnarmi ad alcune lezioni universitarie, tra cui una lezione di Linguistica che mi ha interessato molto”.
La specificità di Ghislieri Camp è stata un’ulteriore attrattiva per i liceali: “Non capita in tutti gli orientamenti di essere seguiti direttamente dagli studenti universitari”, spiega Alberto, interessato a Lettere classiche. “Qui invece si sono subito messi tutti a parlare con noi, in modo molto spontaneo, perché si vede che i ghisleriani si comportano allo stesso modo fra di loro”. E Lorenzo, che forse si iscriverà a Bioingegneria: “Ho trovato una bella armonia; siamo stati accolti con grande gentilezza e disponibilità, sia dal personale sia dagli studenti. Era la prima volta che venivo a Pavia, mi è piaciuta molto anche la città”.
“Devo dire che, quando ho letto il bando del progetto, mi aspettavo al mio arrivo un ambiente molto formale”, racconta Diana, interessata a Medicina. “Non voglio dire austero, ma nella mia mente si era dipinto così. Invece mi sono trovata in un clima molto accogliente da subito, fin dalla portineria: sono arrivata in ritardo ma mi è stato subito detto che non importava nulla”. Ai liceali Ghislieri Camp ha dato l’occasione di seguire anche gli eventi culturali aperti al pubblico organizzati dal Collegio: “Mi è piaciuta molto la conferenza di Gianfranco Pasquino su parlamentarismi e presidenzialismi”, conclude Giulia, che vorrebbe studiare Scienze politiche. “Del Ghislieri in generale, devo dire che ci hanno messi in stanze bellissime! Qui tutti sembrano essere amici di tutti: è un ambiente molto unito”.
Naturalmente l’occasione non è andata persa per chi non ha potuto partecipare a quest’iniziativa: il Collegio Ghislieri resta aperto all’orientamento in entrata per i liceali, le scolaresche e le loro famiglie che vogliano visitarlo sia nell’ambito dei consueti Open Day coordinati dall’Università di Pavia, sia per chi voglia visitarlo autonomamente, inviando una mail alla Responsabile orientamento, dott. Marta Cassano, all’indirizzo orientamento@ghislieri.it. Ed è già pronta una nuova edizione di Ghislieri Camp: una summer school che sarà dedicata dall’11 al 13 maggio agli studenti di quarta liceo.