Per la prima volta in 450 anni di storia l’antico Collegio di merito Ghislieri di Pavia apre le porte a tutti per un evento benefico. L’appuntamento è per sabato 2 dicembre con “Collegio antico fa buon brodo”: non una semplice cena, ma un approfondimento del legame fra territorio, scienza e storia dove il fil rouge è proprio il cibo. La serata si apre alle 19.30 con una visita nei principali spazi del Collegio fra cui il salone del Rettorato e la sua famosa Biblioteca storica, dove è conservato uno dei più completi trattati di Gastronomia del XVI secolo, scritto da Bartolomeo Scappi. Scappi prestò servizio come cuoco presso personaggi importanti del tempo, tra cui i pontefici Paolo III e Pio V – fondatore del Ghislieri – per il quale curò il banchetto d’intronizzazione, divenendone successivamente “cuoco segreto” (cioè “privato”). Cuoco sopraffino, fu un lungimirante antesignano della tecnica culinaria: nel suo trattato sono descritte innovative soluzioni tecniche della ristorazione e contiene insegnamenti di cucina, oltre mille ricette, suggerimenti per la conservazione degli alimenti, dettagli per allestire banchetti e tutto ciò che doveva conoscere un cuoco rinascimentale di alto livello.
Alle 21 ci si siede alla tavola dell’antico refettorio per la cena a base di piatti e ingredienti del territorio: riso e zucca – rigorosamente di aziende agricole locali – sono alcune delle materie prime che compongono un ricco menu curato dai cuochi esperti del Gruppo Pellegrini. La cena è accompagnata da alcuni interventi di Daniele Amodio, giovane esperto di storia dell’alimentazione, del Rettore Alessandro Maranesi e di Christian Uccellatore, responsabile del ristorante solidale Ruben gestito dal Gruppo Pellegrini. Tutto per capire i tanti ruoli che l’alimentazione hanno giocato da secoli nella nostra società, in un luogo iconico dove da sempre cibo e alta formazione accademica sono andati di pari passo.
Parte del ricavato della serata andrà a sostenere i progetti della Comunità di Sant’Egidio di Pavia, da anni impegnata nell’assistenza delle persone senza fissa dimora, nell’aiuto alimentare a centinaia di famiglie in situazioni di disagio economico e nel supporto ad anziani soli e minori.
Info e prenotazioni: quelchepassailcollegio@ghislieri.it (posti limitati, offerta minima 60 euro)