Oggi (mercoledì 13 marzo), alle 17.30 presso l’Aula Goldoniana del Collegio Ghislieri di Pavia, per il ciclo Seminari Ghisleriani di Archeologia, si terrà l’incontro “A banchetto con Marce Atie. Storie greche e ideologia antiromana”.
Interviene:
Vincent Jolivet
Directeur de recherches émérite au CNRS
Sarà presente Massimo Osanna, Direttore generale dei Musei presso il Ministero della Cultura
Si tratta della conferenza inaugurale del Progetto PRIN_2022 nr. 202224MEMK – De rerum figura. Things inside Images in pre-Roman Italy (DRF) CUP F53D23007270006, coordinato da Maurizio Harari
Un progetto che ha ottenuto il finanziamento dell’Unione Europea – NextGenerationEU – missione 4 Istruzione e ricerca – componente 2, investimento 1.1 Fondo per il Programma Nazionale della Ricerca (PNR) e Progetti di Ricerca di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN).
Lo stamnos etrusco a figure rosse di “Marce Atie”, rinvenuto nel luglio del 2022, nella tomba Lattanzi della necropoli di Norchia (VT), è oggetto di un progetto di ricerca iniziato nel 2020. Questo stamnos, un grande vaso destinato al banchetto aristocratico, è attribuibile al gruppo noto con il nome di “Gruppo dell’imbuto”, una bottega attiva a Vulci intorno al 325 a.C. e rappresenta un’eccezionale scoperta: si tratta di uno dei vasi più complessi mai rinvenuti, in cui figura il nome del suo committente, Marce Atie. Qui i protagonisti delle scene sono cinque, accomunati dalla loro partecipazione alla guerra di Troia, alcuni dei quali identificabili grazie ad iscrizioni etrusche sovradipinte: Achille, Aiace e Troilo, raffigurato appena sceso dal suo cavallo, una figura femminile armata a cavallo, probabilmente la regina delle Amazzoni Pentesilea, ed un guerriero caduto dal suo cavallo, identificabile come Nestore.