L’Alunna di Ca’ della Paglia Marta Colaneri, specializzanda in infettivologia, è fra gli autori di un’importante pubblicazione apparsa su Nature Medicine. La dott. Colaneri è entrata in Collegio nel 2019, dopo aver superato un concorso per titoli e colloquio ed essere risulta vincitrice di una delle borse del CRDU della Fondazione Ghislieri [–>link alla pagina https://www.ghislieri.it/fondazione-ghislieri/centro-didattica-universitaria-e-ricerca/biologia-e-medicina/ ].
La ricerca appena pubblicata propone un modello di previsione su come si diffonda l’epidemia da SARS-CoV-2. Lo studio analizza e identifica le cause della scarsa attendibilità sui tassi di mortalità del virus, attraverso indagini nel campo dell’infettivologia e della statistica medica e propone quindi degli strumenti per pianificare un’efficace strategia di controllo, sostenendo tra l’altro l’importanza delle tecnologie di tracciamento.
Marta Colaneri, è in prima linea nella battaglia contro Covid-19: “Le prime settimane sono state una sfida tremenda, ora la situazione rimane molto impegnativa ma – afferma – giorno dopo giorno stiamo imparando a conoscere questo virus. E’ davvero importante che tutti facciano la loro parte, a cominciare dal rispetto delle norme sul distanziamento sociale”.
L’articolo è il frutto di un lavoro di equipe (composta, oltre che da Marta Colaneri, da Giulia Giordano, Franco Blanchini, Raffaele Bruno, Patrizio Colaneri, Alessandro Di Filippo e Angela Di Matteo) tra ricercatori di diverse Università e Policlinici italiani ed è particolarmente innovativa perché fornisce un modello predittivo: “Si tratta di uno strumento che tiene in considerazione anche i casi non diagnosticati – spiega Colaneri – e per questo è stata importante la collaborazione fra studiosi di diverse discipline. Solo unendo diverse forme di sapere possiamo pensare di essere più veloci del virus”.
L’articolo è disponibile a questo link: https://www.nature.com/articles/s41591-020-0883-7