Si è chiuso il sedicesimo «Collegio di Diritto Romano», a carattere intensivo e residenziale organizzato per l’anno accademico 2023-2024 dal Centro di studi e ricerche sui Diritti Antichi CEDANT. Per l’anno accademico 2023-2024, il Centro di studi e ricerche sui Diritti Antichi CEDANT organizza il sedicesimo «Collegio di Diritto Romano», a carattere intensivo e residenziale.
La formula del «Collegio» consiste nel far incontrare per tre settimane nel mese di gennaio 2024, presso il Collegio Ghislieri di Pavia, docenti di Università italiane e straniere e, in qualità di uditori, giovani studiosi interessati al tema proposto. Quest’anno si tratta di “Le imposte a Roma fra città e impero: storia, economia e diritto (III sec. a.C. – III d.C.)”, sotto la direzione di Jerôme France e Alberto Dalla Rosa (Uni. Bordeaux Montaigne). Sono ammessi al «Collegio» 15 giovani studiosi italiani o stranieri, laureati in discipline giuridiche o storiche o letterarie o filosofiche presso Università italiane o straniere.
Il CEDANT è diretto dal professor Dario Mantovani, mentre il professor Luigi Pellecchi ne è vicedirettore. Con lui -che è stato prima allievo, quindi docente e ora vicedirettore del Cedant- abbiamo tracciato un bilancio del “Collegio”. “Si tratta di una formula davvero unica nell’ambito di ciò che offre il mondo accademico italiano -sottolinea Pellecchi- che regala un’esperienza straordinaria. E per un giovane avere la possibilità di viverla in relazione a un ambito nel quale già sta operando è un aspetto decisamente motivante, perché consente di lavorare con un’intensità scientifica e umana che non ha davvero paragoni e di affrontare tale ambito da una pluralità di punti di vista”.
Il professor Pellecchi tiene anche a sottolineare l’importanza della collegialità in questa esperienza. “La condivisione con colleghi e docenti penso sia il valore aggiunto del “Collegio” -commenta infatti- pranzare insieme, quindi cenare e discutere nel dopocena aiuta a creare rapporti solidi di amicizia che proseguono anche dopo e questo nel nostro settore è davvero prezioso oltre che non comune. Oltretutto devo dire che il Ghislieri è davvero perfetto sia negli aspetti organizzativi, che in quelli dell’accoglienza. Mai abbiamo avuto la sensazione di sentirci semplicemente ospiti tollerati, ma eravamo davvero come a casa”.
Il CEDANT dell’Università di Pavia si propone finalità di alta formazione e di ricerca nel campo del diritto romano e dei diritti dell’antichità. Sorto nel 2002 grazie al sostegno della Scuola Universitaria Superiore IUSS, dal 2015 il CEDANT è stato istituito come Centro del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Pavia, e opera in partenariato con il Collegio Ghislieri di Pavia.
Si avvale di un Consiglio Scientifico internazionale e svolge la propria attività grazie alla collaborazione di specialisti, scelti di volta in volta, a seconda dei temi trattati, nel rispetto della più ampia partecipazione della comunità scientifica e del pluralismo metodologico.