Quello tra l’Agenzia n. 1 di Pavia per Ayamè e il Collegio Ghislieri è da sempre un legame speciale, molto forte. A parte Ernesto Bettinelli, storico socio fondatore e presidente per 31 anni dell’Agenzia, molti associati e volontari operativi sono ghisleriani. Inoltre, il Collegio ha da sempre ospitato le assemblee annuali e gli eventi principali della Ong; soprattutto, lo spirito della cooperazione è allineato ai valori fondanti del Collegio, non solo al motto “fac bonum”, ed è laico, professionale, orientato allo scambio culturale e, per quanto possibile, interpretato da giovani in fase di formazione.
Ma che cos’è esattamente questa Ong? Oltre trent’anni fa, nel novembre 1991, cinquanta pavesi di varia estrazione si riunirono presso il Collegio Ghislieri sottoscrivendo una dichiarazione di intenti e impegnandosi ad “adottare la situazione disagiata della cittadina di Ayamé, in Costa d’Avorio”, presso la quale svolgeva da tempo la sua pionieristica attività di cooperazione il Dott. Emilio Bertotti. Così nacque la Agenzia n. 1 di Pavia per Ayamé, il cui primo statuto è denominato “Carta del Ghislieri”. Il modello di cooperazione adottato è definito “punto a punto”, in quanto prevede di concentrare tutti gli sforzi sempre e solo su un territorio limitato ove investire tutte le risorse in modo da essere realmente agente di miglioramento grazie alla costanza dell’impegno e al monitoraggio dei risultati. L’associazione è poi stata riconosciuta come ONLUS (1997) e quindi ONG (2002) dal Ministero degli Esteri. Inoltre, dal tradizionale settore della sanità, la cooperazione si è poi estesa alla tutela dell’infanzia (2001) e alla promozione dell’igiene ambientale (2005).
La Agenzia N°1 di Pavia per Ayamé (Acronimo APPA) è diventata un importante attore nel panorama locale di Ayamé. La trasformazione di un piccolo dispensario in un ospedale di interesse regionale, la costruzione di un orfanotrofio (pouponnière) riconosciuto nel 2021 come il migliore della Costa d’Avorio, il rifacimento della rete fognaria cittadina e l’avvio della raccolta dei rifiuti sono fra i principali traguardi raggiunti da APPA.
Chi desiderasse approfondire l’argomento può visitare il sito www.puntoapunto.org. E chi volesse impegnarsi anche solo economicamente troverà in tale sito l’Iban per donazioni e il codice fiscale per la devoluzione del 5×1000. Infine chi volesse dedicare tempo ed energie e continuare la tradizione ghisleriana di supporto operativo all’ONG troverà tutti i contatti necessari e sarà il benvenuto.