Lo scorso 17 maggio è mancato all’età di ottantaquattro anni il nostro alunno Amedeo Giovanni Conte, filosofo del diritto di fama internazionale. Accademico dei Lincei, professore emerito nell’Università di Pavia, ha dato contributi fondamentali alla deontica filosofica, all’analisi del linguaggio normativo, alla teoria dell’ordinamento giuridico. Tra le sue opere principali si segnalano Saggio sulla completezza degli ordinamenti giuridici (1962), Filosofia del linguaggio normativo, 3 voll. (1989-2001), Adelaster. Il nome del vero (2016). Sua, inoltre, è la traduzione italiana del Tractatus logico-philosophicus di Ludwig Wttigenstein pubblicata da Einaudi nel 1964.
Amedeo Conte conobbe il suo maestro Norberto Bobbio, professore all’Università di Torino, proprio in Collegio Ghislieri, in occasione di una conferenza tenuta da Bobbio sul tema “Diritto e logica” nel 1954.
La cerimonia di commiato si terrà martedì 21 maggio nel Cortile Volta dell’Università di Pavia.