Prosegue la partnership fra Ghislieri e Issnaf – Anche Ilaria Capua sarà fra i mentor dei collegiali in America

Giovani scienziati italiani in Nord America, ISSNAF premia i migliori  progetti - Italia Report USA

Dalla neuroscienza alle nuove tecnologie, dalla filosofia alla bioingegneria, sei giovani collegiali potranno godere di una mentorship d’eccellenza grazie alla partnership fra il Ghislieri e ISSNAF, la Italian Scientists & Scholars in North America Foundation.

Nata nel 2007 da trentasei prominenti scienziati italiani, fra cui ben quattro premi Nobel, ISSNAF è attualmente presieduta dalla nostra Alunna Cinzia Zuffada, ghiseriana dal 1974 e Premio Ghislieri 2019, Associate Chief Scientist del Jet Propulsion Laboratory della NASA a Pasadena. Grazie al suo impegno è stato stretto a fine 2021 un accordo di mentorship coerente con la missione del Ghislieri – favorire l’eccellenza e l’internazionalità negli studi universitari – e con quella dell’ISSNAF: creare connessioni, esaltare le capacità e potenziare i talenti.

A beneficiare di quest’accordo mirato saranno quest’anno sei studenti del Collegio Ghislieri. Per il settore Psychology, Neuroscience and Data Science, a Giacomo Vigezzi è stato abbinato Maurizio Zanetti, Professore della University of California San Diego, che è stato anche fra i coordinatori del gruppo di ricerca destinato all’individuazione di un vaccino antiCovid basato sul DNA batterico. Ad Arianna Ghia, nel settore Bioengineering, è stata abbinata Chiara Manzini, anche lei nostra Alunna e Premio Ghislieri 2010, Professore alla Rutgers-Robert Wood Johnson Medical School di New Brunswick (New Jersey).

Pietro Businaro, nel settore Neurology and neuroimmunology, sarà seguito da Alessandro Sette – membro del Comitato scientifico di ISSNAF e Professore presso il La Jolla Institute for Immunology della School of Medicine dell’University of California, dove si occupa specificamente della scoperta di nuovi vaccini – e dalla dott. Alba Grifoni, ricercatrice impegnata nel lavoro sull’immunità crociata presso il Center for Infectuous Disease and Vaccine Research dello stesso istituto, celebre per essere stata menzionata da Anthony Fauci nel culmine della lotta al Covid.

Per il settore Bioengineering, a Luca Grisorio è stato assegnato Riccardo Dalla Favera, Professore di Patologia e Biologia cellulare alla Columbia University di New York. Myriam Gilardi, nel settore Engineering technologies, sarà seguita da Mara Gilardi, specialista di studi sulla progressione delle metastasi presso l’ateneo di San Diego e recentemente passata a Champions Oncology, azienda all’avanguardia nello sviluppo di farmaci antitumorali. Invece, per il settore Economics/Philosophy, Lorenzo Bianchi Chignoli è stato abbinato ad Alessandra Cassar, Professore di Economia presso l’University of San Francisco e Research Affiliate all’Economic Science Institute della Chapman University di Orange (California). Infine Veronica Dolcini, per il settore di Philosophy and Bioethics, sarà seguita nel prossimo semestre da Ilaria Capua, Senior Fellow of Global Health alla Johns Hopkins University – SAIS Europe e Direttore emerito dell’One Health Center of Excellence, University of Florida.

Organizzazione no-profit, ISSNAF costituisce una stabile rete fra oltre tremila membri, tutti ricercatori, docenti universitari o professionisti di alto livello, che hanno in comune la caratteristica di essere italiani e di lavorare in USA o in Canada. Obiettivo di ISSNAF è anzitutto di mettere in contatto i nostri connazionali coinvolti nella diaspora intellettuale oltreoceano. Inoltre, ISSNAF organizza una fitta rete di eventi – a cominciare dai BAC Talks – che culminano nella consegna di due premi annuali, uno alla carriera e uno dedicato ai giovani ricercatori. Infine, ISSNAF si impegna da sempre a venire incontro ai bisogni dei giovani italiani che stiano dando inizio alla propria carriera in America, o agli studenti che intendano trasferircisi per intraprendere un’attività di ricerca o professionale. La partnership col Collegio Ghislieri – che ormai da quasi un secolo consente ai propri studenti di usufruire di borse internazionali, che oggi spaziano da Oxford a Tokyo, dalla Normale di Parigi al Maximilianeum di Monaco di Baviera – è un ulteriore tassello di questo grande progetto a favore degli studenti meritevoli.