La settimana in Ghislieri – Dal 2 all’8 maggio

È la settimana della festa di San Pio: dopo due anni di pausa forzata, torna a tenersi in presenza l’evento che da decenni riunisce i Ghisleriani di ogni generazione. I nostri Alunni si riuniranno come da tradizione – per l’Assemblea dell’Associazione Alunni, la presentazione delle matricole, la foto di rito e il pranzo in quadriportico – per l’intera giornata di domenica 8 maggio.

Fulcro degli eventi della settimana è la ventesima edizione del corso di formazione avanzata che il Centro Ricerca e Didattica Universitaria della Fondazione Ghislieri organizza nell’ambito del progetto “Progressi in Biologia e Medicina”. Il corso, che quest’anno verte sulle CAR-T cells, prevede la partecipazione di diciotto docenti di chiara fama, fra italiani e stranieri, nonché la presenza di un corso monografico parallelo in tre lezioni in aula virtuale. Mercoledì 4 maggio, alle ore 18, il prof. Marco Zecca (Policlinico San Matteo, Pavia) parla di CAR-T: sfide e opportunità per la ricerca indipendente; giovedì 5 maggio, sempre alle ore 18, il prof. Fabio Ciceri (Ospedale San Raffaele, Milano) interviene sui Nuovi sviluppi di immunoterapia adottiva; infine venerdì 6 maggio, alle ore 12, il prof. Franco Locatelli (Ospedale pediatrico Bambino Gesù, Roma; Presidente del Consiglio Superiore di Sanità) illustra le Prospettive attuali e future dell’uso delle cellule CAR-T. Su Ghislieri.it è disponibile un approfondimento dedicato all’intera iniziativa.

Si tengono inoltre questa settimana tre cicli che il Collegio Ghislieri organizza per questo fine settimana. Martedì 4 maggio, alle ore 18 in Aula Goldoniana, primo appuntamento con I linguaggi della storia: interviene Nicola Cusumano con Acculturazione o “porosità” culturale? Il caso studio dei santuari siculi nella Sicilia greca. Il prof. Cusumano, Professore ordinario di Storia Greca presso l’Università di Palermo, dirige Mythos, rivista di storia delle religioni e la collana Mathesis per l’editore S. Sciascia di Caltanissetta, per i cui tipi ha pubblicato anche la monografia Mito memoria identità. Ricerche storico-religiose sulla Sicilia antica (2012). Le istruzioni per partecipare all’incontro, introdotto dal prof. Cesare Zizza dell’Università di Pavia, si trovano sulla pagina dedicata di Ghislieri.it. Il ciclo – organizzato dallo stesso prof. Zizza insieme alla nostra Alunna Elisa Signori, Professore ordinario di Storia contemporanea nell’ateneo pavese – attraverserà i secoli giungendo fino ai primi giorni dell’estate.

Ancora nel solco della storia antica si colloca il nuovo incontro nell’ambito del ciclo Valeo si vales: caratteri dell’epistolografia latina, in programma per giovedì 5 maggio, alle ore 18 in Aula Goldoniana. A parlare di Cicerone: pro o contro il tiranno? Lettura dell’epistolario del periodo cesariano è Ermanno Malaspina, Professore ordinario di Lingua e letteratura latina all’Università di Torino, la cui ricerca si sviluppa su tre direttrici. Da un lato Cicerone, dall’altro Seneca – entrambi in una prospettiva di approccio globale ai testi, che coniughi filologia e filosofia – e dall’altro lato ancora il tema del paesaggio, principiato con lo studio delle Silvae di Publio Papinio Stazio. Su Ghislieri.it, nella pagina dedicata all’evento, si trovano le indicazioni per partecipare.

Sempre giovedì 5 maggio in Aula Goldoniana, ma alle ore 21, Elena Verdolini interviene nel terzo incontro per il ciclo organizzato in collaborazione con l’associazione Science for Democracy. La prof. Verdolini – Professore ordinario di Economia politica all’Università di Brescia – interviene sui Cambiamenti climatici: messaggi chiave del recente rapporto ONU. Interessata ai settori dell’economia dell’innovazione, dell’energia e dello sviluppo, la prof. Verdolini fa parte dell’European Institute on Economics and the Environment e del Centro Euro-Mediterraneo sui cambiamenti climatici. Anche in questo caso le istruzioni per partecipare sono disponibili nella specifica pagina del nostro sito.

Tutti questi eventi pubblici verranno trasmessi in diretta gratuita sul canale YouTube del Collegio Ghislieri, dove resteranno poi disponibili a partire dal giorno successivo.

Venerdì 6 maggio prende avvio il corso interno di Nanotecnologie del DNA, tenuto dal nostro Alunno Michele Stasi, dottorando presso la Technische Universität di Monaco di Baviera del quale è disponibile, sul nostro canale YouTube, un intervento sulla modellizzazione dell’evoluzione virale, per il ciclo “Non fermiamo la cultura”.

“Il DNA è probabilmente la più celebre molecola al mondo”, spiega il dott. Stasi. “Il suo ruolo nella conservazione e trasferimento del patrimonio genetico è conoscenza nota ma, spesso, ci si dimentica che il DNA è pur sempre una molecola, o meglio una macromolecola, e come tale non deve necessariamente esistere solo nel suo ruolo biologico. A partire dal 1982, col lavoro teorico dei Nadrian Seeman seguito da sviluppi sperimentali nel decennio successivo, il DNA inizia a essere visto sotto una nuova ottica: un materiale da costruzione su scala nanoscopica. Col mio corso intendo fornire un’introduzione alla nanotecnologia a DNA, intesa come branca della nanotecnologia incentrata sull’utilizzo degli acidi nucleici per la costruzione di strutture artificiali con una specifica funzione”.

Continuano tutti gli altri numerosi corsi interni di questo semestre, riservati solo agli studenti del Collegio Ghislieri e del Collegio Ca’ della Paglia: Memoria e cinema di animazione, Suture, Lingua e cultura esperanto, Pensiero critico, Machine learning, Statistica biomedica, e Roma: la città degli dèi; così come i corsi dell’Università di Pavia che il Collegio Ghislieri organizza e ospita: Prehistory and protohistory of the Mediterranean(prof. Paolo Rondini) e di Introduzione ai processi stocastici (prof. Emanuele Dolera).

“Si tratta della naturale prosecuzione di un corso elementare di probabilità”, spiega il nostro Alunno titolare di quest’ultimo corso, “che introduce il processo stocastico come famiglia di variabili aleatorie, naturalmente suddivisa in tre blocchi, riferiti a quantità osservate nel passato, nel presente e nel futuro. La teoria dei processi stocastici sostituisce quindi una visione meccanicistica del concetto di previsione con una probabilistico-statistica, secondo cui le quantità osservate nel passato e nel presente vengono utilizzate per fare congetture sulle quantità che verranno osservate in futuro”.

Calendarietto

Lunedì 2 maggio, ore 20:30: Chiara Giorgini e Stefania Barruscotti, Suture
Lunedì 2 maggio, ore 20:30: Matteo Quinto, Memoria e cinema di animazione
Martedì 3 maggio, ore 11: Paolo Rondini, Prehistory and Protohistory of the Mediterranean
Martedì 3 maggio, ore 17: Emanuele Dolera, Teoria dei processi stocastici
Martedì 3 maggio, ore 20:30: Alessio Giordano, Esperanto
Martedì 3 maggio, ore 20:30: Carlo Raineri, Pensiero critico
Martedì 3 maggio, ore 20:30: Stefano Gualandi, Machine Learning
Mercoledì 4 maggio, ore 17: Emanuele Dolera, Teoria dei processi stocastici
Mercoledì 4 maggio, ore 18, Aula virtuale: Marco Zecca, CAR-T: sfide e opportunità per la ricerca indipendente
Mercoledì 4 maggio, ore 18, Aula Goldoniana: Nicola Cusumano, Il caso dei santuari siculi
Mercoledì 4 maggio, ore 20:30: Emanuele Maria Giusti, Statistica biomedica
Giovedì 5 maggio, ore 14: Paolo Rondini, Prehistory and Protohistory of the Mediterranean
Giovedì 5 maggio, ore 17: Emanuele Dolera, Teoria dei processi stocastici
Giovedì 5 maggio, ore 18, Aula virtuale: Fabio Ciceri, Nuovi sviluppi di immunoterapia adottiva
Giovedì 5 maggio, ore 18, Aula Goldoniana: Ermanno Malaspina, Cicerone: pro o contro il tiranno?
Giovedì 5 maggio, ore 20:15: Lidia Capponi, Roma: la città degli dèi
Giovedì 5 maggio, ore 21, Aula Goldoniana: Elena Verdolini, Science for Democracy
Venerdì 6 maggio, ore 12, Aula virtuale: Franco Locatelli, Prospettive attuali e future dell’uso delle cellule CAR-T
Venerdì 6 maggio, ore 20:30: Michele Stasi, Nanotecnologie del DNA
Domenica 8 maggio, ore 9: Festa di San Pio