LE ATTIVITÀ DEL CENTRO DI MUSICA ANTICA

Il Centro di Musica Antica della Fondazione Ghislieri è una delle realtà musicali italiane più attive a livello nazionale ed internazionale nel campo della ricerca, produzione e diffusione della musica storicamente informata, con particolare riguardo al repertorio sacro italiano del XVIII secolo.

Intorno a questo ambito, il Centro ha dato vita nel corso degli anni a una serie di attività di elevato profilo scientifico ed artistico, in grado di interfacciarsi con i più rilevanti contesti europei del settore, mantenendo al tempo stesso un forte radicamento con la propria città – Pavia – e il suo territorio, attraverso un’efficace e capillare azione divulgativa, specialmente rivolta ai giovani.
Tra le principali attività del Centro di Musica Antica (che dal 2010 è membro di REMA – Rete Europea di Musica Antica) si annoverano:

  • un’intensa attività di produzione concertistica e discografica dell’ensemble residente Coro e Orchestra Ghislieri, che sotto la direzione del suo direttore Giulio Prandi si esibisce regolarmente nei più prestigiosi Festival e sale da concerto d’Europa (Concertgebow Amsterdam, Berliner Philharmonie, Bozar Bruxelles, Festival d’Ambronay, Oude Muziek Utrecht e molti altri);
  • una ricca programmazione di eventi sul proprio territorio, attraverso rassegne concertistiche, incontri, spettacoli, prove aperte, laboratori, musica nelle scuole ecc.
  • un regolare programma di residenze artistiche, rivolto in particolare ad artisti e ensemble emergenti selezionati in tutta Europa nel quadro del Progetto eeemerging, che vengono così supportati nello sviluppo del proprio progetto artistico e nel loro inserimento nel mondo internazionale della musica antica
  • la diffusione della cultura musicale tra le nuove generazioni attraverso il loro coinvolgimento diretto nell’ambito di progetti formativi di carattere innovativo e trasversale, oltre ad attività culturali di vario genere;
  • un’articolata azione di networking sul piano internazionale, nazionale e locale, con l’intento di sviluppare sia progetti culturali di grande impatto e ampio respiro, sia micro azioni sul territorio, volte ad abbattere le barriere verso la cosiddetta musica “colta”, avvicinando nel modo più inclusivo possibile fasce di popolazione solitamente estranee a tale repertorio.

L’ensemble residente Coro e Orchestra Ghislieri, con il supporto di un Comitato Scientifico costituito in partenariato con l’Università di Pavia, ha sviluppato negli anni un progetto unico nel suo genere: studiare ricreare il modello delle grandi Cappelle musicali del Settecento per ridare vita, a fianco dei capisaldi del repertorio barocco e classico, a straordinari capolavori dimenticati di autori quali Perez, Jommelli, Galuppi.

Nel 2018 e nel 2020 il Gruppo è stato insignito del Diapason Découverte per le due ultime incisioni dedicate a due inediti di G.B. Pergolesi (Messa in re e Dignas laudes Resonemus, 2018) e al Requiem di Niccolò Jommelli (2020) incisi per l’etichetta Arcana – Outhere.

Nel 2019 il Centro di Musica Antica ha ottenuto il prestigioso Premio Abbiati per la migliore attività musicale italiana 2018.

 


Il Centro di Musica Antica è sostenuto dalla Fondazione Ghislieri e realizza le proprie attività grazie al contributo di:

  • Ministero per i Beni e le Attività Culturali
  • Regione Lombardia
  • Comune di Pavia
  • Camera di Commercio di Pavia
  • Fondazione Cariplo
  • UBI Banca
  • EDiSU

Il Centro di Musica Antica della Fondazione Ghislieri è partner istituzionale dell’Università degli studi di Pavia e ha il patrocinio della Provincia di Pavia.