
Sono stati annunciati i vincitori dei premi speciali della 94° edizione del premio letterario Viareggio-Rèpaci: la giuria ha assegnato il Premio Internazionale allo scrittore e editore Gian Arturo Ferrari, il Premio Giornalistico è stato conferito a Nona Mikhelidze, giornalista ed esperta di relazioni internazionali e di geopolitica, mentre ad aggiudicarsi il Premio Opera Prima è stato Pietro Santetti.
Nato a Gallarate (VA) nel 1944, Ghisleriano dal 1963, Gian Arturo Ferrari è Presidente della Fondazione Ghislieri dal 2015 ed è uno dei protagonisti dell’editoria italiana del Novecento, con una carriera da manager umanista iniziata come professore universitario a Pavia e proseguita come dirigente editoriale: direttore dei Libri Mondadori nei primi anni Novanta, è stato dal 1997 al 2009 direttore generale di tutta la Divisione Libri Mondadori. Dal 2010 al 2014 ha presieduto il Centro per il libro e la lettura presso il Ministero dei Beni e delle Attività culturali. Dal 2015 al 2018 è stato vicepresidente di Mondadori Libri. È stato editorialista del Corriere della Sera ed è Presidente della Fondazione Ghislieri di Pavia, come detto. Nel 2022 ha pubblicato “Storia confidenziale dell’editoria italiana” (Marsilio): una storia di scrittori e editori, stampatori e mecenati, talenti e miserie, scritta da chi ne è stato protagonista. Nel libro, chi racconta somiglia abbastanza all’editoria italiana, elegante e iraconda, generosa e umbratile, colta e commerciale. Perché l’editoria, si legge in queste pagine, è figlia dell’intellettualità e del commercio, della cultura e dell’economia, non appartenendo in fondo a nessuno dei due.
Sabato 29 luglio alle 18.30 presso la libreria Mondadori di Viareggio (viale Regina Margherita, 30) si svolgerà un firma copie con i finalisti del premio presso e, dalle 19, dalle gli autori in dialogo con la giuria presenteranno al pubblico le loro opere.
Tutti i vincitori saranno premiati alla cerimonia finale domenica 30 luglio alle 21 presentata dalla giornalista RAI Monia Venturini sul palco di piazza Mazzini a Viareggio, allestito in occasione delle celebrazioni per i vent’anni della morte di Gaber per onorare questo straordinario artista con diverse iniziative culturali. Nel corso della serata sarà inoltre annunciato il vincitore per la narrativa che vede candidati Niccolò Ammaniti (La vita intima, Einaudi), Giosuè Calaciura (Una notte, Sellerio) e Sapo Matteucci (Per futili motivi, La nave di Teseo).