
È un gioiello architettonico del quattordicesimo secolo, a metà strada fra Milano e Pavia, che il Collegio Ghislieri ha ricevuto in possesso sin dalla sua fondazione. Ma è anche – dallo scorso settembre – un innovativo centro culturale, completamente riqualificato dalla Fondazione Ghislieri allo scopo di ospitare attività di ricerca, divulgazione e didattica, nonché per valorizzare il territorio e le sue tradizioni (anche culinarie), grazie anche al contributo della Fondazione Cariplo.
Il Castello di Lardirago è stato inaugurato nella sua nuova versione da qualche mese e adesso, domenica 18 settembre, è in programma una visita guidata per chi volesse scoprirne i segreti e le novità. Appuntamento in loco alle ore 16:30. La visita è realizzata dalla Fondazione Ghislieri in collaborazione con la cooperativa Progetti di Pavia. Per partecipare è necessario inviare una mail (la prenotazione è obbligatoria) entro mercoledì 14 settembre all’indirizzo info@progetti.pavia.it; il costo a persona è di 13€, con biglietto ridotto a 7€ per i bambini fra i sei e i quattordici anni, e gratuito al di sotto dei sei anni.
In posizione dominante in prossimità del fiume Olona e circondato da campagne e risaie, il Castello di Lardirago risale all’epoca viscontea. Fu originariamente il centro vitale del sistema territoriale circostante: dapprima come castrum, ovvero centro di gestione amministrativa dell’area circostante; quindi come dimora del viver cortese e, nel Rinascimento, come dimora principesca corredata da uno splendido giardino.
Il complesso edilizio comprende, oltre al castello propriamente detto, un Ricetto ubicato a sud e, a est, la Cascina Cortegrande, di epoca tardo cinquecentesca e composta da più edifici prospicienti una grande corte di forma quadrangolare – alla quale si ispira il nuovo logo del Castello. Il cuore antico del maniero è invece la Cappella romanica di San Gervasio, che ha subito interessanti interventi architettonici fino alla seconda metà del XIV secolo.
Grazie alla collaborazione fra Fondazione Ghislieri e Fondazione Cariplo, il Castello di Lardirago ospita ora una mostra permanente di cartografia storica e una biblioteca dotata di una moderna sala di lettura e consultazione. Inoltre il Castello è sede di un centro studi sul territorio circostante, che promuove ricerche sull’area della pianura fra Pavia e Milano, sulla sua agricoltura, sulle sue tradizioni, sula sua cucina e sulla sua storia.
L’impegno della Fondazione Ghislieri è di proseguire ulteriormente nei lavori di riqualificazione, tesi a valorizzare appieno questa nobile struttura, ideale per attività culturali e formative d’eccellenza.