“Negli anni abbiamo sempre voluto concentrare Indiscienza su temi vicini alla vita quotidiana, come la cucina, lo sport o l’energia, in modo da mostrare come la scienza pervada le nostre vite più di quanto immaginiamo: il cinema, quest’anno, ci è sembrato un esempio ancora più calzante”, spiegano a Ghislieri.it Bianca Slivinschi e Chiara Pasquini, due delle organizzatrici del festival di divulgazione scientifica prodotto dagli studenti del Collegio Ghislieri.
Il cinema, e gli spettacoli in generale, sono infatti al centro della sesta edizione di Indiscienza, intitolata Ciak, si gira! La scienza va in scena e in programma da lunedì 12 a sabato 17 aprile, con una conferenza al giorno e un contorno di laboratori per avvicinare il grande pubblico alla scienza, tutto rigorosamente online.
“Non ci riferiamo solo ai film di fantascienza”, continuano le organizzatrici. “La maggior parte dei generi cinematografici si sviluppa attorno a principi e fenomeni scientifici che sarebbe interessante approfondire. Sarebbe possibile clonare i dinosauri come in Jurassic Park? Cosa c’è di scientificamente scorretto in Star Wars? Spiderman e l’ingegneria genetica hanno qualcosa in comune? Soprattutto quest’anno, in cui la scienza viene spesso grossolanamente mesa in dubbio, vorremmo affrontare queste domande e molte altre, per allenare il nostro occhio critico e saper distinguere ciò che è scientifico da ciò che non lo è”.
Come ogni anno, intervengono esperti che affronteranno ciascuno un tema specifico. Lunedì 12 (alle ore 18) Anna Curir dell’Istituto Nazionale di Astrofisica parla di Scienza e fantascienza da Meliès a Interstellar. Martedì 13 (alle ore 21) il biologo Michele Bellone risponde alla domanda Ma i draghi sognano circuiti elettrici? Mercoledì 14 (di nuovo alle ore 18) l’astronomo Andrea Bernagozzi parla de Gli extraterrestri sullo schermo. Giovedì 15 (sempre alle ore 18) è invece la volta del genetista Valter Tucci, con I geni del male. Venerdì 16 (alle 21) il fisico Luca Perri affronta La scienza di Guerre Stellari. Infine sabato 17 (sempre alle 21) il giornalista Paolo Attivissimo spiega Bufale e realismo di The Martian.
Dopo la pausa forzata indotta lo scorso anno dalla pandemia, questa del 2021 è un’edizione diversa dalle precedenti, dovendo svolgersi interamente online. “Questa primavera però noi studenti abbiamo voluto farci trovare pronti per ogni evenienza”, riprendono. “Speravamo di poter svolgere almeno in parte le nostre iniziative in presenza, anche perché una delle caratteristiche che più distingue le nostre attività e i nostri laboratori è l’interattività: i partecipanti, soprattutto bambini e ragazzi, venivano invitati a provare loro stessi a ‘fare’ scienza e a scoprire che non bisogna essere per forza in un laboratorio con reagenti costosi per imparare e magari divertirsi. Ci mancherà poterli conoscere dal vivo e rispondere alle loro mille curiosità; anche se la virtualità può di sicuro avere qualche vantaggio, tra cui banalmente la facilità di accesso agli eventi senza doversi spostare o la possibilità di creare contenuti divulgativi di qualità”.
I laboratori – che tradizionalmente venivano svolti a cielo aperto, nel quadriportico cinquecentesco del Collegio Ghislieri – quest’anno vengono ricreati online. “Abbiamo cercato espedienti per coinvolgere i partecipanti anche da casa e speriamo che possa essere altrettanto stimolante. Quest’anno i laboratori si svolgeranno sotto forma di video online. Stiamo gestendo la creazione di uno spazio sulla piattaforma Gathertown, in cui il pubblico potrà entrare con un avatar personalizzato e muoversi nello spazio e interagire con vari oggetti e con gli altri utenti. L’idea di usare questa piattaforma ci è sembrata la più adatta a mantenere l’interattività, creando una sorta di videogioco in cui i ragazzi possano entrare sia come classe sia individualmente. Cercheremo di mantenere l’impostazione classica di Indiscienza, con diverse sezioni per ogni materia – chimica, fisica, biologia… – ed esperimenti diversi per ogni sezione, tutto a tema cinematografico. Abbiamo cercato di rendere i video il più possibile ricchi, con quiz, link e domande”.
I video dei laboratori virtuali di Indiscienza sono completamente autoprodotti dagli studenti del Collegio, riuniti dal 2014 nell’associazione Ghislieri Scienza; le informazioni per partecipare si trovano nella sezione dedicata di Ghislieri.it, da consultare oltre al canale YouTube di Indiscienza e alla sua pagina Facebook. Le informazioni possono essere richieste via mail all’indirizzo indiscienza.collegioghislieri@gmail.com.
Infine, è inevitabile una domanda sul film fantascientifico preferito. Bianca Slivinschi (quarto anno di Neurobiologia) indica Ritorno al futuro: “È uno dei film della mia infanzia e riguardarlo è sempre piacevole, per non parlare del fatto che viaggiare nel tempo è un’idea che mi ha sempre affascinato”. Chiara Pasquini (quarto anno di Medicina) propone invece La guerra dei Mondi: “Non sono una grande appassionata del genere ma trovo il finale molto interessante dal punto di vista scientifico: è molto curioso e attuale che anche le forme di vita più evolute debbano fare i conti con nuovi microrganismi”.
