Irene Giardina vince il Max Delbrück Prize della American Physical Society

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La nostra Alunna Irene Giardina, Professore associato presso il Dipartimento di Fisica dell’Università di Roma “La Sapienza”, ha vinto la trentanovesima edizione del Max Delbruck Prize, fra i più prestigiosi riconoscimenti al mondo nel settore della Fisica.

Il premio le è stato assegnato in condivisione col prof. Andrea Cavagna, dirigente di ricerca dell’Istituto sistemi complessi del CNR di Roma, e sarà loro conferito nel corso di una cerimonia che si terrà nell’ambito del tradizionale March Meeting dell’American Physical Society (APS), nella primavera del 2021.

Il Max Delbrück è fra i premi per la fisica più rilevanti al mondo. Istituito nel 1981 dall’APS come Biological Physics Prize, nel 2006 è stato intitolato al biofisico tedesco naturalizzato statunitense, e Premio Nobel per la Medicina nel 1969. È rivolto a chi eccelle nella ricerca nel campo della fisica biologica. Fra i suoi vincitori si annoverano ben quattroPremi Nobel: Paul Lauterbur, Edward Purcell, Hartmut Michel, Johann Deisenhofer. Il detentore dell’edizione 2020 è James Collins, pioniere della biologia sintetica.

La motivazione del conferimento del Max Delbrück Prize a Irene Giardina e Andrea Cavagna è stata individuata dalla giuria, presieduta dalla neuroscienziata Tatyana Sharpee, nella “incisiva combinazione di osservazione, analisi e teoria nel chiarire gli affascinanti problemi di fisica statistica alla base del comportamento collettivo dei sistemi naturali, quali gli stormi di uccelli e gli sciami di insetti”.

Irene Giardina assomma inoltre al rigore della propria ricerca la capacità di illustrarne senso ed effetti a un pubblico non specialista, come testimonia quest’intervista concessa all’Ansa proprio sul cosiddetto “valzer” degli insetti e questa dichiarazione a margine di un intervento all’Institut Français di Roma sulla meccanica della vita. Per gli specialisti, sono invece disponibili online una lezione sulla complessità in etologia tenuta durante un seminario dell’associazione Storns e una conferenza sulle leggi della fisica tenuta per la rassegna “Fisica dixit” di Mogliano Veneto.

Irene Giardina, ghisleriana dal 1989, è Professore associato di Fisica Teoretica presso l’Università di Roma “La Sapienza” e membro associato dell’Istituto dei Sistemi Complessi del CNR. Lì nel 2005 ha fondato con Andrea Cavagna il COBBS Lab, che si occupa dei comportamenti collettivi nel sistema biologico; si tratta del primo laboratorio in grado di raccogliere dati sperimentali tridimensionali su vasta scala così da costruire le proprie teorie direttamente dall’osservazione. Vincitrice di un ERC-starting grant nel 2010 e di un ERC-proof of concept grant nel 2015, le sue esperienze accademiche comprendono numerose esperienze internazionali di ricerca ad altissimo livello, ivi inclusi periodi come research fellow presso il Dipartimento di Fisica della University of Oxford e il Service de Physique Théoretique del CEA-Saclay di Parigi.